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Donne e uomini con disabilità della Domus Lucis, il Piccolo Rifugio di Trieste, sono diventati un piccolo coro. E esordiranno con un piccolo Concerto di Natale
Con il nome di “Coro Rifugio InCantato”, si esibiranno martedì 23 dicembre alle 15.30. Sarà anche occasione per celebrare i 90 anni del primo Piccolo Rifugio, che la fondatrice Lucia Schiavinato aprì a San Donà il 23 dicembre 1935, 90 anni fa.
Il Coro Rifugio InCantato è nato per iniziativa di Andrea Gallo, che da 3 anni lavora come cuoco alla Domus Lucis. Attingendo alla sua esperienza giovanile di coro parrocchiale, ha proposto alle persone con disabilità di cimentarsi nel canto. Lui, da musicista dilettante, accompagna alla chitarra e dirige il coro.
“Ad ispirarmi – spiega Gallo – è stato il Teatro Patologico, il gruppo di artisti con disabilità mentale che si è esibito al Festival di Sanremo scorso. Donne e uomini della Domus Lucis hanno accettato con entusiasmo la mia proposta e a marzo abbiamo cominciato con le prove. Ora ci troviamo ogni mercoledì e sabato a cantare, ed è una gioia vedere come loro attendono con entusiasmo il momento delle prove”.
A giugno, in occasione dell’esibizione del coro Amici per Caso alla Domus Lucis, il coro Rifugio InCantato ha provato a cantare in pubblico: canzoni tradizionali triestine, anzitutto.
Visto il primo buon esito, Gallo ha lanciato la sfida. “Ho proposto loro di fare un Concerto di Natale, chiedendo se se la sentivano di prendere questo impegno”.
Hanno accettato, si sono impegnati, ed ora eccoli, con circa sette canzoni natalizie da proporre, in italiano o in inglese.
Anche dopo il concerto il “Coro Rifugio InCantato” intende certamente proseguire la sua attività. Per progredire, cerca nuovi strumentisti – magari un pianista/tastierista?- e magari anche un direttore capace. Appassionati di musica interessati a questa esperienza di gioia e volontariato possono contattare la Domus Lucis allo 040421246 o 338 643 0239.





