
Piccolo Rifutbol 2012, seconda edizione
23 Maggio 2012
Recital su Lisa Davanzo della scuola media Schiavinato
23 Maggio 2012Emiliano Roccomanni, volontariato in bici

La bici affratella. Dove sono uguali l’asfalto e il sudore, l’entusiasmo e la passione, le differenze sfumano: si pedala insieme, e tanto basta.
Succede anche a Loris ed Emiliano, due amici che una volta alla settimana escono per una sgambata nei dintorni pianeggiantissimi di San Donà di Piave.
Sono in bici e chiacchierano, o meglio, scambiano qualche parola. Soprattutto è Emiliano che cerca di stimolare Loris, che di solito è piuttosto taciturno.
Ma Loris è anche quello che la prende con spirito più agonistico, e si mette d’impegno sui pedali, mentre ad Emiliano andrebbe bene anche un’andatura più tranquilla. Ma proprio perché sa che Loris ci si mette, qualche volta lo stuzzica: uno scatto e lo supera, “guardami, vado più veloce di te…”. Immediata la reazione del compagno di strada.
Il fatto che i loro percorsi non superino i pochi km e che nessuno dei due vesta pantaloncini aderenti o maglietta imbottita di sponsor non li rende meno ciclisti.
Il fatto che abbiano almeno una ventina d’anni di differenza, e che uno dei due sia una persona con disabilità, non li rende meno fratelli di pedale.
Pedalare è il volontariato capitato e scelto da Emiliano Roccomani, sandonatese classe ’93, studente all’ipsia Mattei di Fossalta di Piave.
Il clan scout del San Donà ha chiesto a lui come a tutti di “fare servizio”, nell’ambito del progetto ‘Chi è il mio prossimo’ di Caritas Tarvisina. Emiliano due anni fa ha iniziato a frequentare il Piccolo Rifugio. Qui ha conosciuto Loris, uno degli ospiti, appassionato di bici. Alle educatrici è venuta l’idea di abbinarli, e così eccoli a pedalare assieme, a condividere strada e sudore. Cioè amicizia e reciproco arricchimento.