Il Piccolo Rifugio di San Dona’ e l’Ags Volley
13 Dicembre 2009
Capodanno dei giovani al Piccolo Rifugio di Verona
30 Dicembre 200920 anni del centro diurno Girardi del Piccolo Rifugio di San Dona’

cuore realizzato dal centro diurno del Piccolo Rifugio di San Dona'
Quiz: di quale importante avvenimento si sono da poco celebrati i vent’anni?
Della caduta del Muro di Berlino, direte voi. Ma non è l’unica risposta possibile. Perché nel 2009 ricorrono anche i vent’anni dall’apertura del centro diurno del Piccolo Rifugio di San Donà , dal 2006 intitolato ad Angelo Girardi.
Alla possibilità di organizzare attività diurne per le ospiti nella veranda del Rifugio aveva pensato già la stessa Lucia Schiavinato. E proprio in veranda la struttura ebbe la sua prima sede, nel 1989; in seguito il trasloco in un ampio locale a piano terra; dal 2005 il centro diurno ha trovato casa negli ampi locali al primo piano del Rifugio.
Annalisa, Luciana, Antonella e Matilde, quattro ospiti del Piccolo Rifugio di San Donà, partecipano alle attività del centro diurno fin dalla sua apertura, nel 1989.
All’inizio le frequentanti la struttura erano poche, e tutte residenti al Piccolo Rifugio; ben presto invece si arrivò alla ventina di presenze. Oggi (nel momento in cui scriviamo) al centro diurno sono in 21, di cui 7 residenti al Piccolo Rifugio e ben 14 esterni.
Qualcuno è presente solo a tempo parziale, altri tutti i giorni: cioè da lunedì a giovedì dalle 8.45 alle 16 e venerdì dalle 8.45 alle 14.30.
A svolgere il ruolo di coordinatrice della struttura è oggi Elisa Battaiotto, che lavora al centro diurno dal 1991 e ne ha quindi accompagnato la crescita.
“Nel tempo – spiega – l’organizzazione del lavoro è divenuta più professionale. Ma senza per questo rinunciare ai nostri valori, come il rispetto e la dignità di ogni persona, la preziosa collaborazione con i volontari e una maggiore apertura verso l’esterno”.
Impossibile riassumere le attività ideate in questi vent’anni, anche se le pareti e i tavoli del centro diurno ne esibiscono qualche frutto. Delle attività di oggi parlano anche le foto che sfilano in fondo a questa pagina.
Per ogni persona con disabilità che frequenta il centro diurno è predisposto un progetto individuale, con obbiettivi per ciascuno specifici. Obbiettivi anche piccoli, ma che possono davvero essere raggiunti.
L’articolo completo sui 20 anni del centro diurno è sull’Amore Vince di dicembre 2009.